Le prime ore di vita di MindsEye, l’attesissimo titolo che aspirava a essere l’antagonista di GTA, si sono trasformate in un vero e proprio incubo per gli sviluppatori di Build a Rocket Boy.
Quello che doveva essere un lancio trionfale si è rivelato un disastro completo, tanto da spingere lo studio a bloccare qualsiasi contenuto promozionale e a richiamare alla mente il famigerato caso di Cyberpunk 2077.
Un Esordio Travagliato e le Prime Ammissioni
MindsEye, sin dalle sue prime battute, ha mostrato gravi problemi di performance e stabilità, deludendo profondamente le aspettative dei giocatori. La situazione è precipitata al punto che Build a Rocket Boy ha dovuto rilasciare delle scuse pubbliche, manifestando il proprio rammarico per l’esperienza non all’altezza offerta ai giocatori.
In una dichiarazione riportata da VGC, gli sviluppatori hanno affermato: “Siamo dispiaciuti che non tutti i giocatori siano riusciti a vivere l’esperienza di gioco come previsto. La nostra priorità è ottimizzare le prestazioni e la stabilità in modo che ogni giocatore, su ogni dispositivo, possa godere di un’esperienza di pari qualità.”
Rimborsi Lampo e l’Ombra di Cyberpunk 2077
La gravità della situazione è stata ulteriormente sottolineata dalla rapidità con cui sono stati concessi i rimborsi. Numerosi utenti PlayStation hanno segnalato di aver ottenuto il rimborso per MindsEye senza alcuna difficoltà o richiesta aggiuntiva da parte di Sony, un segnale d’allarme che ricorda da vicino il lancio di Cyberpunk 2077, quando Sony arrivò persino a rimuovere il gioco dal PlayStation Store.
Questa decisione da parte di Sony rappresenta un chiaro indicatore della criticità del prodotto al momento del lancio.
La Causa dei Problemi: Un Memory Leak e la Roadmap per il Recupero
L’analisi tecnica condotta dai programmatori ha identificato la causa principale dei crash: un memory leak. Questo problema, che ha colpito circa il 10% della base di giocatori, provoca un accumulo progressivo di memoria non liberata correttamente, portando a rallentamenti crescenti e, nei casi più gravi, al blocco completo del software.
Per affrontare l’emergenza, Build a Rocket Boy ha già delineato una roadmap per il recupero. È previsto il rilascio immediato di una hotfix per la versione PC, mentre per le versioni console (PlayStation e Xbox) sarà necessario attendere l’approvazione dei rispettivi processi di certificazione.
Non resta che attendere per vedere se Build a Rocket Boy riuscirà a risollevare le sorti di MindsEye, dimostrando di aver imparato la lezione da questo difficile inizio.
