MacOS Tahoe: Il nuovo SO Apple che salta dalla versione 15 alla 26

L’attesa per la Worldwide Developers Conference (WWDC) 2025 di Apple sta crescendo esponenzialmente, e con essa, un’ondata di indiscrezioni che promettono di ridefinire l’esperienza utente su Mac.
Il fulcro dei recenti rumors riguarda la prossima iterazione del sistema operativo desktop di Apple, che potrebbe portare con sé un nome evocativo e un restyling grafico senza precedenti.
Secondo le autorevoli fonti di Mark Gurman di Bloomberg, il successore dell’attuale versione di macOS potrebbe essere battezzato macOS Tahoe. Questo nome, ispirato al celebre e pittoresco lago californiano, non sarebbe una scelta casuale.
Gurman suggerisce che il Lago Tahoe, con la sua superficie cristallina che riflette perfettamente il cielo e le maestose montagne circostanti, simboleggierebbe la “grafica sorprendente” che Apple intende introdurre nelle nuove interfacce dei suoi sistemi operativi. Se queste previsioni si rivelassero accurate, assisteremmo al più significativo rinnovamento del design di macOS dai tempi di Big Sur, rilasciato nel lontano 2020.
L’appuntamento è fissato per il 9 giugno, data in cui la WWDC 2025 svelerà la verità su queste affascinanti speculazioni.
Cambiamenti nella Nomenclatura e la Tradizione Californiana
Un’altra importante novità che Apple starebbe per implementare riguarda la numerazione dei suoi sistemi operativi. L’azienda mira ad allineare tutte le versioni all’anno di rilascio, adottando una nomenclatura più intuitiva e coerente come iOS 26, iPadOS 26, e così via. Tuttavia, è fondamentale sottolineare che questa standardizzazione non riguarderà macOS.
Apple non intende abbandonare la sua ormai iconica tradizione di denominare le versioni di macOS con i nomi di luoghi emblematici della California.
Questa pratica è stata introdotta nel 2013 con macOS Mavericks (macOS 10.9), segnando un passaggio dalle precedenti denominazioni ispirate ai grandi felini. L’adozione dei nomi californiani ha rafforzato il legame di Apple con la sua terra d’origine e, a quanto pare, questa distintiva usanza per il Mac è destinata a perdurare.
Questo approccio celebra la ricchezza geografica dello stato, creando un filo conduttore unico per gli utenti Mac.
Un’Interfaccia Rinnovata con un Tocco di visionOS
La WWDC 2025 si preannuncia come il palcoscenico ideale per la presentazione di questa rivoluzionaria versione di macOS. Il restyling grafico dovrebbe trarre ispirazione diretta da visionOS, il sistema operativo che alimenta l’innovativo Apple Vision Pro.
Questo significa che l’interfaccia utente di macOS potrebbe subire una trasformazione radicale, abbandonando molte delle sue convenzioni tradizionali per adottare elementi più moderni e in perfetta sintonia con l’ecosistema futuro di Apple.
Ci si aspetta l’introduzione di maggiori trasparenze e sfumature, simili a quelle già ammirate su visionOS, che conferiranno un senso di profondità e leggerezza all’interfaccia.
Le icone potrebbero evolversi verso un design più tridimensionale o dinamico, mentre la palette colori potrebbe diventare più morbida e reattiva al contesto d’uso. Soprattutto, è attesa una navigazione rivista, progettata per unificare l’esperienza utente tra i diversi dispositivi Apple, garantendo una coerenza stilistica e funzionale su tutti i fronti.
L’invito ufficiale alla conferenza, con le sue grafiche sfumate e fluide, sembra suggerire proprio questa direzione, alimentando l’entusiasmo per ciò che si preannuncia come una delle WWDC più significative degli ultimi anni.
La ricerca di “macOS Tahoe“, “WWDC 2025 novità” e “Apple design sistema operativo” aumenterà significativamente nelle prossime settimane.